Quello che è stato annunciato come un obiettivo raggiunto è diventata la caporetto del PDL del XX Municipio: le osservazioni del Municipio al piano di assetto non sono state approvate per mancanza di numero legale.
Da giorni discutiamo le osservazioni da proporre al Parco di Vejo e molte iniziative sono state portate avanti dal gruppo del PD per migliorare il piano: prendere in considerazione di localizzare le strade per consentire alla P.A. di intervenire, la richiesta di allargamento del cimitero e l’ufficializzazione dell’area scout di Isola Farnese, la definizione dei confini delle Zone O della Sacrofanese e di “Santa Cornelia”. Tutte proposte che sono state accettate e portate a termine dalla commissione urbanistica.
A fronte di questo lavoro di carattere generale che ci siamo sentiti di proporre e condividere, però, come al solito la maggioranza ha imposto altre modifiche, proposte dalla Giunta, di carattere puntuale che hanno, non solo, svilito i lavoro di commissione, ma hanno anche chiarito quale approccio miope la maggioranza ha per quanto riguarda il tema.
Abbiamo assistito ad un teatrino comico e inqualificabile che ha condotto la maggioranza non solo a perdere sul piano dei contenuti, ma anche su quello numerico, perdendo per ben due volte su due emendamenti e non riuscendo ad approvare la delibera finale per mancanza di numero legale.
Per la prima volta abbiamo assistito a scene patetiche di consiglieri del PDL fare interventi strumentali al fine di aspettare rinforzi e così vincere le votazioni, escamotage che non sono state sufficienti a reggere il numero legale. Il “re è nudo”, e Giacomini non sembra così forte come ha sempre cercato di dimostrare e il PD si qualifica sempre di più come forza intransigente e propositiva.
da VignaClaraBlog – Flop del PdL nel XX, battuto due volte e senza numero legale
da SettimanaleZona – Gruppo PD XX: il PDL non approva. Il re è nudo