“Che 70 anziani della Capitale abbiano occupato quello che considerano un centro ricreativo di incontro e amicizia dove evitare la solitudine a Roma, restituisce il senso di abbandono in cui versa la nostra città e anche la distanza tra Amministratori e cittadini. Il centro anziani “Tomba di Nerone” è stato dichiarato inagibile dal Municipio XV, ma nessuna alternativa è stata proposta a quanti in questi anni lo hanno frequentato. Nessun passo avanti in questi due anni di Amministrazione 5 Stelle è stato fatto poi sui lavori che attendono di essere conclusi a via San Felice Circeo, soprattutto a seguito dell’immenso lavoro portato avanti da noi con la chiusura di un contenzioso che durava da oltre 10 anni. Un nuovo Centro anziani potrebbe essere messo a disposizione se solo il M5S volesse. A nulla è valso anche un recente voto in Consiglio municipale su un atto del Pd, modificato e votato da tutti, che chiedeva di “adottare tutte le procedure necessarie, qualora vi fossero le condizioni, per riaprire il Centro Anziani Tomba di Nerone in attesa dell’apertura della nuova struttura in via S.Felice Circeo”. L’immobilismo della maggioranza pentastellata e l’assenza della Giunta di fronte alle ferite emotive e relazionali dei nostri anziani produce atti di disobbedienza civile a cui dobbiamo prestare ascolto. La mancanza di interlocuzione e considerazione politica che viene rivolta a questa fascia di età, soprattutto con l’avvicinarsi dell’estate e della solitudine che questa comporta nelle grandi città, ha questo risultato: un centro anziani occupato dagli anziani non si era mai visto. Ora non si immagini lontanamente di procedere in maniera drastica senza l’utilizzo del dialogo. Piuttosto il Municipio proceda velocemente a lavorare perché il centro anziani “Tomba di Nerone” torni nella disponibilità dei cittadini e perché ci sia chiarezza sui lavori – oggi fermi – del nuovo centro di via San Felice Circeo. Le richieste degli anziani sono condivisibili e giuste, anche se in queste ore corrono il rischio di essere strumentalizzate. Il Municipio XV si faccia carico dei problemi nonostante non sia stato in grado di prevenirli. Non è mai troppo tardi”.
Così in una nota Gruppo del Pd in Municipio XV
“La risoluzione approvata il 13 Giugno 2018 in occasione del Consiglio straordinario chiesto dalle opposizioni”