“Una notizia, quella emersa oggi in Commissione Trasparenza di Roma Capitale, che smaschera la maggioranza a 5 Stelle sul destino di oltre 400 famiglie romane prossime al licenziamento: l’Amministratore delegato di Multiservizi ha annunciato infatti una procedura di licenziamento collettivo pari ad un taglio del 20%. 400 persone a casa. 400 famiglie senza stipendio. Dopo aver già operato una riduzione di oltre 430 lavoratori, oggi abbiamo questa nuova cattiva notizia. I vertici di Multiservizi parlano di atto dovuto a condizioni esterne, alla riduzione di fatturato, ma la colpa di chi è? Dei lavoratori? O di una classe dirigente incapace di evitare queste condizioni esterne, di stare sul mercato? Considerano un risparmio di costi agire sulla tenuta occupazionale? Togliere stipendi a padri e madri di famiglia? Siamo tutti capaci a dirigere le aziende in questo modo. E la Sindaca? Questo fantasma che si aggira per il Campidoglio, dove sta? Che dice? Ricordiamo tutti quando nel corso della scorsa Consiliatura imboniva a suo personale vantaggio i lavoratori già preoccupati per il loro destino. Li rassicurava sul cambiamento se ci fosse stata lei a fare la Sindaca. Eccolo il cambiamento: il coraggio di licenziare 400 persone, il coraggio di non esprimersi, il coraggio di non sapere assolutamente cosa fare, il coraggio di “riordinare” le aziende tagliando sulla pelle dei lavoratori e delle loro famiglie. Raggi si dimetta. Dopo Multiservizi, cosa ci aspetta? Atac?”.
Così in una nota Daniele Torquati, capogruppo in Municipio XV e membro dell’assemblea romana e nazionale del PD