“Nonostante le premesse all’odierna Assemblea capitolina, riunitasi su richiesta del PD in seduta straordinaria per discutere del crollo della palazzina a Ponte Milvio, non fossero delle migliori, con le dichiarazioni paradossali del sindaco Raggi che ha parlato di “assenza di strumenti normativi per procedere al prolungamento dell’assistenza alloggiativa” e di ipotesi sconclusionate su un possibile utilizzo dei fondi per il terremoto per procedere alla demolizione dello stabile interessato, la mattinata si è conclusa con una buona notizia: l’ordine del giorno presentato dal Gruppo PD capitolino, che riprende in larga parte quello presentato dal PD municipale, è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea.
Un grande risultato per il Partito Democratico che rappresenta uno spiraglio di luce e di speranza per i cittadini coinvolti: il documento approvato, infatti, richiede il prolungamento dell’assistenza alloggiativa fino alla risoluzione dell’emergenza, un’apertura di un varco per dare modo ai commercianti di riprendere un minimo di attività, un maggiore coinvolgimento da parte del Comune in ausilio agli abitanti per la demolizione della palazzina e serie e meticolose indagini geognostiche dell’intera area.
L’Assemblea in più ha richiesto e ottenuto che al tavolo di concertazione capitolino partecipino anche un rappresentante dei cittadini e un rappresentante degli esercizi commerciali di zona: un altro grande risultato dopo l’assurda decisione di oggi, presa dalla maggioranza in consiglio, di vietare ai cittadini presenti di portare la propria testimonianza.
Esprimiamo dunque la nostra piena soddisfazione per la votazione e rivolgiamo un ringraziamento al PD capitolino che si è fatto portavoce in Aula delle esigenze dei cittadini, tenendo conto delle priorità del territorio.”
Così in una nota Daniele Torquati, Capogruppo PD in Municipio XV.
