“Dopo oltre quattro ore di Consiglio la maggioranza 5 stelle non è stata in grado di portare a casa l’approvazione del Piano Regolatore Sociale del Municipio XV: l’atto principale di tutta l’amministrazione, al quale è dedicato oltre il 60% dei fondi del bilancio municipale, non è stato approvato per la caduta del numero legale. I Consiglieri della maggioranza, invece di essere in 15, erano solo in 8. Purtroppo però non è neanche questa la parte peggiore della triste vicenda: il piano sociale è di fatto invotabile ed inaccettabile. Non tiene, infatti, conto dei nuovi dati aggiornati, arriva in aula con 18 mesi di ritardo e non prende in considerazione le manovre delle altre istituzioni con le quali le nostre politiche sociali hanno il dovere di integrarsi. Non parliamo semplicemente di integrazioni con interventi regionali o della ASL, ad esempio, ma anche con iniziative comunali o addirittura con il reddito di cittadinanza del Governo gialloverde.
Il Municipio, oltre ad integrare e comprendere i finanziamenti di altre istituzioni, ha il dovere di dare delle linee guida per comunicare alla comunità territoriale che rappresenta quale lavoro si intenda fare. Nulla di tutto questo. Infine, non solo non esiste nessun impegno e nessun progetto, ma quello che ci ha sconvolto di più oggi in aula è la lettera della consulta della disabilità secondo la quale non sono stati inseriti i suggerimenti promossi dalla medesima durante i tavoli tematici e nella quale si lamenta la mancanza di coraggio nelle scelte dell’amministrazione.
Una brutta pagina per il nostro territorio, sia amministrativa che politica. Una sconfitta per la maggioranza, ma soprattutto per la cittadinanza che dovrà affrontare il nulla nel sociale dei prossimi anni”.
Così in una nota il Gruppo del Partito Democratico del Municipio Roma XV
SOCIALE. GRUPPO PD XV: “NIENTE APPROVAZIONE PIANO. CADUTO IL NUMERO LEGALE”
- di Daniele