ROMA – “Ringrazio quanti questa mattina hanno manifestato davanti al Tar del Lazio per chiedere la riapertura della stazione di Vigna Clara e perché sia evitata una nuova proroga allo stop. Come anche in altre occasioni, dispiace constatare l’assenza delle autorità municipali e dei consiglieri di maggioranza che forse non comprendono che si tratta di una ferrovia fondamentale per la mobilità: l’apertura di Vigna Clara consentirebbe di raggiungere in pochi minuti i principali vettori della metro A e B. Il Tar non proceda ad un nuovo stop, ma riapra piuttosto un percorso virtuoso perché il tratto ferroviario sia riaperto. La Presidenza del Consiglio del Municipio XV recuperi le vistose assenze di oggi al Sit-In e accetti di portare in Aula l’ordine del giorno presentato dal gruppo municipale del Pd lo scorso aprile. Si tratta di discutere apertamente su due grandi temi generali che ci stanno particolarmente a cuore: il raddoppio del binario sulla linea Vigna Clara – Valle Aurelia e la chiusura dell’Anello Ferroviario Nord di Roma. Chiediamo che si apra un dibattoto in Aula e che sia fatta chiarezza anche sulle tante idee che illustriamo nello stesso ordine del giorno: la riprogettazione e la riconversione delle aree adiacenti alla ferrovia – attualmente abbandonate – in posti auto; la messa in sicurezza, anche dal punto di vista pedonale, di via Monterosi; la riqualificazione ambientale delle zone attraverso la piantumazione di alberi e la creazione di aree di sosta; la tutela e la regolarizzazione del mercato rionale di Piazza Diodati, concordando con gli esercenti, Roma Capitale, il Municipio XV e RFI un piano di riqualificazione e ristrutturazione dell’area occupata e dei banchi stessi. Il Municipio, oggi assente al fianco dei cittadini che hanno partecipato al sit-in, recuperi con un Consiglio dedicato e con una discussione aperta”.
Così in una nota Daniele Torquati, capogruppo Pd in Municipio XV.