“Le celebrazioni dedicate al ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, per la prima volta nella storia di Roma, vedono un grande assente: il Sindaco. Non era mai capitato. Nessun Sindaco ha mai neanche immaginato di non condividere quello che è da sempre un appuntamento con la città e con la memoria. Sono certo che un periodo di vacanza possa far bene a chi ha grandi impegni e vive forti momenti di stress, ma sarebbe stato opportuno scegliere una settimana meno impegnativa per la città.
La mancata commemorazione di un momento storico per la città, lo sciopero dei taxi che oggi investe la Capitale, l’appuntamento di sabato sui Trattati di Roma anche alla luce dei fatti di ieri a Londra, i due Consigli comunali, dedicati martedì scorso alla ‘Stabilità politica della Giunta Capitolina alla luce di recenti fatti giudiziari riportati dalla stampa’ e oggi allo Stadio della Roma, ci restituiscono il senso di una settimana in cui sarebbe stato meglio avere un Sindaco al proprio posto.
Ieri, dalle montagne delle Dolomiti, ci è arrivata anche la curiosa dichiarazione secondo cui “Si può governare anche da lontano”. Credo invece che sia opportuno ricordare che “si può governare Roma solo se la si ama”. Questo amore in questi mesi non si è visto: non è questo quello che in tanti si aspettavano dopo il voto amministrativo di giugno. La parola “coraggio” è sparita dal vocabolario del M5S. Il Sindaco torni a Roma e si riposi durante le feste comandate, come fanno tutti. Anche le persone impegnate.”
Così in una nota Daniele Torquati, Capogruppo PD in Municipio XV.