“La Strada Regionale Cassia Veientana, conosciuta da tutti come Cassia Bis, versa purtroppo in pessime condizioni: piazzole, svincoli e sottopassaggi sono da tempo divenuti luoghi di discarica di ogni genere di rifiuti; l’illuminazione è spenta in larghi tratti di strada; il manto stradale è accidentato e la segnaletica orizzontale e verticale è pressoché inesistente.
In merito allo stato di estremo degrado in cui versa un’arteria stradale di vitale importanza, oltre che un asse portante del territorio gestito dal Parco di Veio, abbiamo convenuto di comune accordo di scrivere una lettera al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nella quale lo invitiamo a convocare un tavolo di coordinamento urgente che abbia per oggetto la Cassia Bis e che coinvolga tutti gli enti competenti deputati alla sua manutenzione.
Gli interventi da attuare sono molti, ma la difficoltà maggiore sta nel conflitto di competenze: nella gestione della Cassia Bis, infatti, sono coinvolti a vario titolo Astral, Comuni e Municipi, Polizie Stradali, Città Metropolitana, Parco di Veio e altri enti ancora. La confusione generata da questa larga gestione si traduce nella difficoltà di intervenire operativamente per la risoluzione dei problemi.
Da ciò la necessità di radunare tutti gli enti interessati e programmare una serie di azioni concrete -che necessitano di adeguati finanziamenti- per salvaguardare una strada cruciale per la viabilità di Roma e Viterbo e un ingresso prezioso per i turisti che giungono nella Capitale. Siamo certi che il Presidente Zingaretti accoglierà la nostra richiesta e ci permetterà di restituire dignità a una delle tratte stradali più importanti della regione”.
Così in una nota congiunta Sergio Celestino, Sindaco del Comune di Formello, Francesco Mazzei, Sindaco di Campagnano di Roma e Daniele Torquati, Presidente del Municipio Roma XV.