La prima giornata ecologica per Cesano: l’iniziativa, organizzata dagli esponenti del PDL locale (spacciata per istituzionale, ma dalla sostanza elettorale) è stata una vera e propria autodenuncia dell’inadenpienza degli amministratori locali.
E’ sotto gli occhi di tutti che il territorio di Cesano è governato male, lasciato all’incuria più totale. Ma è stato paradossale averne la conferma da coloro da oltre quindici anni governano il XX Municipio ed occupano posizioni di rilievo nella Regione Lazio e nel Comune di Roma e che oggi hanno deciso di attivarsi per tentare almeno di dare una ripulita generale a Cesano.
Nonostante la scarsa partecipazione, è con estrema sincerità che ringrazio tutti gli operatori AMA e quei pochi cittadini che, per il bene di Cesano, si sono prestati all’iniziativa. Dopo la “prima giornata ecologica”, ora attendo però con ansia la “prima giornata dei fondi per Cesano”.
I politici del PDL locale dovrebbero ben sapere che i cittadini romani e cesanesi pagano già con le tasse la pulizia delle strade, così come pagano per le opere pubbliche: quindi, dopo aver pulito le aiuole di Via della Stazione, auspico che Regione, Comune e Municipio mettano i soldi in bilancio per realizzare almeno il percorso ciclo-pedonale, richiesto con la votazione della risoluzione di cui sono stato proponente, approvata anche dal PDL nel Marzo 2009.
La costruzione della scuola di Cesano ancora in alto mare, i lavori del palazzetto dello sport bloccati, il Borgo di Cesano che crolla, la totale assenza di progetti per il futuro e un degrado dilagante: a fronte di tali emergenze, è preoccupante che l’unico pensiero del PDL sia l’organizzazione di una giornata di pulizia delle aiuole (cui si dovrebbe provvedere a prescindere).
Mi auguro che si smetta di gettare fumo negli occhi dei cittadini con iniziative sicuramente apprezzabili, che risultano però un mero palliativo per un territorio che necessita di interventi ben più significativi.