Le affermazioni dei sei Consiglieri del PDL, riguardo le mie fantomatiche dichiarazioni di offesa alle forze dell’ordine, sono un vergognoso tentativo di strumentalizzazione politica, che non varrebbe nemmeno la pena commentare.
In questi giorni più volte ho avuto modo di sottolineare la differenza di azione delle forze dell’ordine di Roma e quelle che hanno accompagnato i 120 tunisini a Grottarossa; questa differenza era, è ed è stata sotto gli occhi di tutti: non è pensabile scaricare 120 tunisini, con regolare permesso di soggiorno temporaneo, in un campo recitato neanche fossero bestie.
Pertanto, vista l’incompetenza dimostrata dal XX Municipio e dal Comune di Roma, continuo a sostenere che tale situazione sarebbe sfuggita sicuramente di mano se le forze dell’ordine romane non fossero intervenute con solerzia ed attenzione.
Quindi, sono io che esprimo tutta la mia solidarietà alle forze dell’ordine che sono costrette a sopperire ad una chiara mancanza di coordinamento politico tra Governo ed enti locali, i quali oltre a non ergersi per capacità organizzative, si prendono anche il lusso di scrivere comunicati senza senso cercando di utilizzare il loro nome per una becera battaglia politica.
In ultimo, suggerisco ai sei Consiglieri, cinque dei quali oltretutto non erano presenti sul posto, di non perdere tempo scervellandosi a come attribuire responsabilità all’opposizione, ma piuttosto vengano a riferire in Consiglio su come questa situazione sia potuta accadere.
In 15 giorni, gli stessi Consiglieri che oggi scrivono comunicati deliranti, hanno disertato ben otto sedute del Consiglio municipale, segnale questo ancora più tangibile di come la loro politica sia basata su chiacchiere, strumentalizzazioni e scarico di responsabilità.
LINK del comunicato
ANTONIOZZI, CALENDINO, PETRELLI, PETRUCCI, SCIPIONE, SCIARRETTI (PDL): Prendiamo le distanze dal Capogruppo PD Torquati