Ormai è chiaro. Gli effetti delle ordinanze antiprostituzione del Sindaco Alemanno sono un inganno.
Se ne rendono conto i cittadini della periferia romana. Dopo l’entrata in vigore delle ordinanze, emesse nel 2008 dal Sindaco, la prostituzione si è semplicemente spostata dai quartieri centrali alle periferie.
Il XX Municipio è la prova tangibile di tali affermazioni; sicuramente i cittadini di Via della Merluzza a Cesano se ne sono resi conto, come quelli di Via Tiberina e tutti quei cittadini che percorrono di notte Via Flaminia per andare “fuori” Roma.
Da anni in Via Flaminia, a due o passi dalla sede del XX Municipio, non si vedeva passeggiare tra un guard rail l’altro, da poco tempo in Via della Merluzza e sullo svincolo della cassia bis per Cesano il traffico è aumentato in maniera esponenziale.
Il fenomeno della prostituzione è aumentato perché a seguito delle ordinanze le zone di confine sono la meta più ambita, infatti percorrendo pochi passi si eludono le regole romane e si scampa alla sanzione.
Per l’ennesima volta si registra da parte dell’amministrazione capitolina la scarsa attenzione per le periferie, per i quartieri lontani dal famoso centro, dove però Alemanno e Giacomini hanno mietuto consensi. L’ennesima disfatta, quindi, della politica dei proclami e delle manovre messe in atto dal centrodestra romano.